Falso registro di sicurezza tappezzato sulla vita di un operaio edile

Il buco nel tetto di un magazzino in Cozine Avenue, a East New York

Tramite deposito in tribunale dell'ispezione DOB

In una mattina di tarda primavera del 2018, l’operaio Abbos Abbosov stava camminando sul tetto di un vecchio magazzino di Brooklyn che doveva essere demolito per far posto a una struttura di Amazon quando all’improvviso si aprì un buco sotto i suoi piedi.

È caduto da 25 piedi sul pavimento di cemento del magazzino sottostante, riportando un grave trauma alla testa. Ha trascorso due mesi in coma farmacologico e, all'età di 36 anni, non poteva più svolgere il lavoro che gli fruttava uno stipendio ogni settimana.

Non sorprende che Abbosov e sua moglie abbiano fatto causa. E poi la storia è diventata molto più complicata.

I documenti scoperti nella causa di Abossov sollevano seri interrogativi su che tipo di sicurezza del sito fosse in atto la mattina della caduta di Abbosov, comprese le prove che l'appaltatore di demolizione, Bordone Contracting, ha prodotto registri di sicurezza del sito firmati da un sovrintendente edile autorizzato che il sovrintendente giura essere fabbricato.

Una settimana fa la sovrintendente ai lavori, Lisa Bagnoli, ha informato il dipartimento investigativo della città delle annotazioni nel registro, sostenendo che la sua firma era falsificata e che lei non si trovava da nessuna parte vicino al magazzino quando Abbosov è caduto dal tetto.

In una mozione presentata venerdì, l'avvocato di Abbosov, Andrew Laskin della Subin Associates, ha affermato che le dichiarazioni di Bordone sulla presenza di Bagnoli sul posto erano "completamente fraudolente" e che i registri di sicurezza "sono falsificazioni".

"L'incidente di mio marito nel 2018 ha distrutto la mia famiglia", ha detto la moglie di Abbosov, Albina Abbosova. “Abbos una volta era un marito forte e amorevole e un padre premuroso verso i nostri figli piccoli. Adesso è come se avessi un terzo figlio, uno che non crescerà mai e avrà sempre bisogno di cure. Spero un giorno di avere risposte dagli appaltatori di quel sito.

Le domande sorte nella causa si concentrano su due appaltatori: Bordone Contracting, la società di demolizione, e GSC Services Corp., la società di abbattimento dell'amianto che impiegava Abbosov.

Il lavoro richiedeva la rimozione di una quantità significativa di amianto dal tetto del vecchio magazzino al 578 di Cozine Ave., a East New York, prima che potesse essere demolito e sostituito con un gigantesco centro di distribuzione Amazon.

Il 18 maggio 2018, la mattina dell’incidente, gran parte della rimozione era già avvenuta, ma rimaneva una quantità limitata di lavoro e gli operai, incluso uno che guidava un piccolo Bobcat, lo stavano sollevando e imballando per la rimozione in container. Abbosov era uno di quei lavoratori.

Un supervisore dei servizi GSC avrebbe poi testimoniato che, poiché aveva piovuto nei due giorni precedenti, era preoccupato per l'integrità del tetto. Così quella mattina, ha detto, l'ha provato saltandoci sopra. Un ispettore DOB che ha indagato sull'incidente ha successivamente chiarito che questo non era un metodo “sufficiente” per verificare le condizioni del tetto.

Ad un certo punto, dopo che il supervisore dell'SGC ha “testato” l'integrità del tetto, Abbosov stava camminando verso un'altra parte del tetto quando una sezione in cui la membrana era già stata rimossa si è aperta improvvisamente sotto i suoi piedi.

È stato portato d'urgenza in un vicino ospedale in condizioni critiche, la sua prognosi è stata classificata come "custodita". Aveva subito una frattura al cranio, fratture multiple alle costole e un polmone collassato.

Secondo la sua cartella clinica, è stato messo in coma farmacologico per due mesi e ha subito numerosi interventi chirurgici al cranio e alla colonna vertebrale. Da allora ha subito diverse crisi epilettiche e ha subito perdite sia dell'udito che della vista. Non può più guidare e ha bisogno di aiuto per vestirsi. A volte si è allontanato dal suo quartiere e si è perso.

Abbosov ha intentato una causa contro Bordone e i proprietari del sito, WF Industries LLC, nel 2018. Circa un anno dopo, Bordone ha depositato dichiarazioni giurate e una dozzina di registri dei sovrintendenti edili del Dipartimento degli edifici di New York City che coprivano il periodo prima, durante e dopo l'incidente. Il DOB impone a tutti gli appaltatori di conservare questi registri affinché gli ispettori possano esaminarli in caso di incidente.